Come possiamo diventare digitalmente responsabili?

Alessandro FENZL
22 set 2022

Se da un lato la tecnologia digitale semplifica la nostra vita quotidiana, dall'altro siamo sempre più consapevoli degli effetti negativi che può avere sull'ambiente e sulle emissioni di gas serra. Secondo i dati dello Shift Project, l'uso della tecnologia digitale rappresenta tra il 3 e il 4% delle emissioni globali di gas a effetto serra (GHG) e si prevede che questa cifra aumenti nei prossimi anni. Per questo motivo Wifirst ha approfondito l'argomento, in particolare attraverso lo sviluppo della sua impronta di carbonio. 

La responsabilità digitale è un approccio di miglioramento continuo che mira a migliorare l'impronta ambientale e sociale della tecnologia digitale. Il programma comprende, tra l'altro, il Green IT per ridurre l'impronta ambientale del reparto IT, l'IT for green, che mette la tecnologia digitale al servizio dello sviluppo sostenibile, e la progettazione responsabile dei servizi digitali. Ognuno, nel proprio piccolo, può limitare il proprio impatto con semplici pratiche. È qui che entra in gioco la tecnologia digitale responsabile!

Ecco 12 semplici gesti ecologici da applicare quotidianamente:

  1. Scegliete una connessione meno avida di energia
    Privilegiate una connessione WiFi e disabilitate le funzioni GPS e Bluetooth di telefoni e tablet, piuttosto che la rete 4G che consuma 23 volte più energia del Wi-Fi.
    Su questo punto, Wifirst si distingue dai suoi concorrenti. Mentre un'offerta di box individuali genera 36,6 kg di CO2 all'anno e per abitazione, l'approccio condiviso "as a service" di Wifirst rappresenta solo 2,4 kg di CO2.

  2. Usate con coraggio un motore di ricerca sostenibile
    Sapendo che una ricerca su Google genera l'equivalente di 7 tonnellate di CO2 e che un utente francese di Internet effettua in media* 134 ricerche al mese, ciò significa che ci troviamo in una situazione in cui dobbiamo essere più attenti ai nostri dati:
    - 134 richieste al mese,
    - o 4,5 ricerche al giorno,
    - o quasi 1600 ricerche all'anno
    - È un bel po'!
    Perché non scegliere un motore di ricerca sostenibile? Bilanciano il loro impatto donando parte dei loro ricavi a progetti ambientali, sociali e di solidarietà.
    *Secondo l'ADEME

  3. Cercate in modo più eco-responsabile
    - Andate direttamente sul sito web, in questo modo potrete dividere le emissioni di gas serra per 4. Il modo più pratico è quello di inserire tra i preferiti i siti web che si visitano di più o di digitare direttamente l'indirizzo URL,
    - Andate sul più breve e fate una ricerca precisa con parole chiave precise,
    - Utilizzate le frecce nella barra degli indirizzi ("precedente"/"successivo"), per evitare di ricaricare le pagine,
    - Bloccare le animazioni flash sulle pagine consultate, che consumano molta energia,
    - Utilizzate il più possibile il Wi-Fi piuttosto che il 4G! E spegnete il 4G non appena avete terminato il vostro compito, evitando così continui trasferimenti di dati e quindi la congestione della larghezza di banda. 

  4. Comunicate con leggerezza
    Siamo abituati a comunicare con i nostri clienti e colleghi via e-mail, ma forse non nel modo più ecologico.
    Ecco alcune raccomandazioni:
    - Inviare messaggi leggeri: eliminare o limitare gli allegati (dimenticatevi di scambiare video di gatti che ballano).
    - Ottimizzare le dimensioni dei file inviati (file compressi, immagini e PDF a bassa risoluzione, ecc.).
    - Utilizzare siti di deposito temporaneo piuttosto che inviare come allegato

  5. Pulite regolarmente la vostra casella di posta elettronica
    Non è una cosa a cui si pensa quando si parla di responsabilità digitale, ma ne è parte integrante. E vi renderà molto più sereni ed efficienti nel vostro lavoro. Dimenticatevi la scusa del "Conservo questa email, non si sa mai", perché queste email sono archiviate in "datacenter" che conservano tutto ciò che mettete nel cloud!
    Per rimediare a questo problema, i passaggi sono semplici:
    - Cancellare le vecchie e-mail
    - Eliminare gli allegati del messaggio a cui si sta rispondendo.
    - Svuotare regolarmente il cestino e lo spam
    - Cancellare l'iscrizione alle newsletter che non si leggono più, ad esempio con Cleanfox
    Soprattutto se si considera che ogni giorno in Francia vengono inviati 1,4 miliardi di e-mail e che questa cifra sale a 293 miliardi di e-mail in tutto il mondo.

  6. Evitate lo streaming
    La larghezza di banda è molto costosa per l'ambiente! Pensate a scaricare i vostri video sul computer o a saltare le clip video quando guardate un video online, pensate a ridurre la risoluzione e soprattutto a guardarlo con una connessione Wifi e non 4G.
    La quota dello streaming video sulla larghezza di banda di Internet è del 60%, con Netflix che da solo occupa il 13% della larghezza di banda di Internet.
    Secondo GreenPeace, il video Gangnam Style, visto 2,7 miliardi di volte in tutto il mondo, ha indotto una domanda di elettricità equivalente al consumo annuale di una piccola centrale elettrica.

  7. Scegliete elettrodomestici di seconda mano
    Privilegiare apparecchiature ricondizionate o di seconda mano.
    Il risparmio è notevole: dal 60 all'80% in meno rispetto al nuovo prezzo! Nel caso di un telefono, l'impatto sull'ambiente sarà di ¾ inferiore.
    Inoltre, parteciperete all'economia circolare e questo è un bene per il pianeta!

  8. Prolungate la vita dei vostri dispositivi
    Proteggete i vostri dispositivi per evitare rotture. Si può utilizzare una cover per il computer o una custodia e un vetro temperato per lo smartphone; prendersi cura della batteria, privilegiando la modalità "risparmio energetico", utilizzando cavi originali o non lasciandola in carica tutta la notte.
    Secondo l'Agenzia francese per l'ambiente e la gestione dell'energia (ADEME), il passaggio da 2 a 4 anni di utilizzo di un tablet o di un computer ne migliora il bilancio ambientale del 50%. Pertanto, la loro manutenzione è essenziale.

  9. Scegliete un'apparecchiatura eco-compatibile
    Se non è possibile acquistare apparecchiature di seconda mano ricondizionate, utilizzate apparecchiature ecologiche. I marchi ecologici sono disponibili per aiutarvi a scegliere il prodotto più ecologico. L'indice di riparabilità identifica i prodotti più facili da smontare e riparare.

  10. Riciclate i vostri elettrodomestici
    Ad esempio, è possibile consegnare gli elettrodomestici in un contenitore di raccolta dedicato, oppure venderli su una piattaforma dedicata.
    Per saperne di più, provate a cercare "Cosa fare con i miei rifiuti?"

  11. Limitate il numero di dispositivi
    Potrebbe essere che abbiate due telefoni, uno aziendale e uno personale. Scegliete uno smartphone con doppia sim, che vi permetterà di evitare di usare due telefoni.
    La produzione di un telefono (dall'estrazione dei minerali all'assemblaggio finale) rappresenta il 75% degli effetti ambientali.

  12. A casa, spegnete il televisore di notte
    Staccate la spina degli elettrodomestici quando non li usate!
    Spegnere l'interruttore di alimentazione della TV il più spesso possibile (di notte e di giorno se non si utilizza la TV).  Il 43% delle persone non spegne mai il televisore e il 41% lo spegne solo quando si assenta per un lungo periodo.

    Abbiamo parlato di responsabilità digitale da una prospettiva ambientale, ma Wifirst si occupa anche degli aspetti sociali ed etici del digitale.